Nicola Sassu
Via Brigata Sassari, 13, Sennori, SS
079 3049204
sindaco@comune.sennori.ss.it
Ho 33 anni, diplomato nel 2001, ho frequentato il primo anno del corso di laurea in Ingegneria elettrica all’Università di Cagliari, ma ho abbandonato gli studi per motivi personali e di lavoro; ho frequentato numerosi corsi di specializzazione superiore in ambito tecnologico e informatico. Sono stato dipendente di diverse aziende e ho sempre lavorato principalmente nel settore elettrotecnico, informatico e ultimamente nel campo delle energie rinnovabili.
Sono stato eletto consigliere comunale nel 2011 e ho ricoperto l'incarico di presidente della commissione bilancio, programmazione e lavori pubblici.
Nel dicembre 2013 sono stato nominato assessore alla cultura, lavori pubblici, manutenzioni, servizi tecnologici, scuola di musica e rapporti con le associazioni, deleghe che ho esercitato fino alla scadenza naturale del mandato amministrativo, a maggio 2016. Dal 5 giugno 2016 ricopro la carica di Sindaco pro tempore.
Il Sindaco è l’organo responsabile dell’amministrazione del comune e rappresenta l'ente, convoca e presiede la Giunta, nonché il consiglio quando non è previsto il presidente del consiglio, e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti. Il sindaco quale autorità locale:
- in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale
- sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio, il sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni.
- nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna secondo le modalità ed i criteri stabiliti dal Testo Unico sugli Enti Locali, nonché dai rispettivi statuti e regolamenti comunali.
Il sindaco e il consiglio comunale durano in carica per un periodo di cinque anni. Il sindaco, e la rispettiva giunta, cessano dalla carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il consiglio.
Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende:
- all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica;
- allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla legge in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
- alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone il prefetto.
- concorre ad assicurare anche la cooperazione della polizia locale con le Forze di polizia statali, nell'ambito delle direttive di coordinamento impartite dal Ministro dell'interno - Autorità nazionale di pubblica sicurezza.
- alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica.
- adotta, con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Questi provvedimenti sono tempestivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione
- in casi di emergenza, connessi con il traffico o con l'inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino particolari necessità dell'utenza o per motivi di sicurezza urbana, il sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, adottando i provvedimenti previsti dalla normativa.
Se l'ordinanza adottata è rivolta a persone determinate e queste non ottemperano all'ordine impartito, il sindaco può provvedere d'ufficio a spese degli interessati, senza pregiudizio dell'azione penale per i reati in cui siano incorsi. L’atto con il quale opera la sua attività è l’Ordinanza o il Decreto.